Zirconio

Si ricava dall’ossido di zirconio, in natura noto come Baddeleite, trasformandolo in cloruro e riducendolo poi con sodio o magnesio. La sua principale applicazione è nell’industria nucleare: sono in zirconio le guaine che contengono le “pasticche” di ossido di uranio.
Il motivo risiede nella bassa sezione di cattura dei neutroni, lo zirconio è trasparente ai neutroni lenti necessari a mantenere la reazione a catena.
Pur essendo un materiale piroforico, può incendiarsi spontaneamente all’aria, lo zirconio però se rivestito di ossido o se particolarmente puro, resiste agli acidi concentrati. Il metallo è biocompatibile, pertanto può interfacciarsi con i sistemi biologici senza danneggiarli.