All’inizio della propria fase evolutiva, l’uomo, dopo aver cercato di modellare utensili con materiali lapidei, ha cominciato ad usare l’argilla, cruda o cotta, ed il vetro per fabbricare oggetti di uso quotidiano. Ancora oggi per il vetro non è facile stabilirne l’origine, anche se Plinio racconta la casualità di un’invenzione. Inizialmente la qualità dei manufatti era scadente, con il tempo è migliorata grazie alla scelta di materiali migliori e più omogenei oltre all’uso di forni migliori.

Verso la metà dell’800 le lavorazioni manuali sono state soppiantate da quelle meccaniche. Le industrie hanno, inoltre, sostituito formulazioni empiriche con lavorazioni ottenute a seguito di studi eseguiti nei laboratori di ricerca. Le fabbriche hanno cominciato a produrre vetri speciali, ceramiche e laterizi continuando a utilizzare gli abbondanti materiali naturali presenti sulla superficie terrestre: rocce e terre con prevalente contenuto di silicio. Dalle semplici sabbie ai quarzi, dall’argilla della terracotta e dei laterizi, ai più pregiati caolini delle ceramiche, l’evoluzione dei materiali ha accompagnato la crescita del settore industriale ed ha allargato i campi di applicazione. Si passa dai materiali ceramici tradizionali come porcellane, mattoni, vetri, refrattari etc. a materiali ceramici avanzati destinati a rivestimenti per metalli, barriere termiche, superconduttori, protesi dentarie o ossee, supporti per l’elettronica etc..

Traendo profitto dalla possibilità di lavorare facilmente materie prime selezionate e dosate con cura, è stato possibile ottenere materiali con elevata inerzia chimica, elevata durezza, elevata temperatura di fusione, bassa densità, etc.. Il fatto che la materia prima fondamentale sia sempre la stessa (argille) e che le fasi di lavorazione siano più o meno uguali, fa si che non sia facile distinguere un limite netto fra maioliche e terraglie né fra queste e le porcellane, così come non si può fissare una netta demarcazione fra le terrecotte ed i laterizi. Oggi, con la formulazione di materiali ceramici speciali, si può forse parlare di materiali diversi ed innovativi, ma questa è un’altra storia!