Quando si progetta un edificio è fondamentale pensare anche alla sicurezza, predisponendo vie di fuga che permettano di abbandonare rapidamente l’ambiente in caso di incendio e indicandole in modo chiaro con segnali e cartelli, perché le persone possano individuarle prontamente.

Attenzioni particolari richiedono gli ambienti dove sono presenti sostanze infiammabili o pericolose, ma la regolamentazione antincendio deve essere applicata in tutti i luoghi pubblici e nelle aziende.

Ci sono aspetti da considerare in fase di progettazione: dovrebbero esserci due vie di fuga (ne basta una se i dipendenti sono meno di 50), e le aperture devono essere abbastanza ampie, così come i corridoi e le scale che da esse si dipartono. L’ampiezza delle uscite è regolamentata con precisione a livello legislativo in relazione al numero di persone presenti all’interno dell’edificio, e le porte devono aprirsi facilmente verso l’esterno.

Cartelli indicativi per i percorsi di fuga

È importante anche la lunghezza dei percorsi di fuga: i corridoi, infatti, devono essere veloci da percorrere perché in caso di incendio vi si possono accumulare fumo e vapori velenosi che potrebbero disorientare o intossicare le persone. La lunghezza massima delle vie di fuga è regolamentata in relazione al rischio di incendio: più alto è il rischio, più brevi devono essere le vie di fuga.

Potete trovare qui la segnaletica antincendio da applicare sui muri, ma anche lungo le vie di fuga per agevolare l’uscita e prevenire incidenti.