Federchimica ha presentato il 22° Rapporto annuale Responsible Care, programma volontario di promozione dello Sviluppo Sostenibile che coinvolge 165 aziende in Italia e 10.000 imprese chimiche in oltre 60 paesi nel mondo.

Le aree chiave della chimica sostenibile

L’impegno delle imprese di Responsible Care si esplicita in diverse dimensioni: sicurezza, sostenibilità ambientale, risparmio energetico e smaltimento sicuro.
La sostenibilità ambientale e il consumo delle risorse, in primis le materie prime di origine fossile, sono temi assolutamente centrali. Le imprese legate a Responsible Care, anno dopo anno, limitano il loro consumo di energia. Lo stesso discorso vale per l’acqua, che nelle aziende serve per la produzione, per raffreddare gli impianti e per la pulizia dei siti.

Sicurezza dei lavoratori e dei processi

La sicurezza dei dipendenti è un argomento di primo piano nel settore e lo dimostra il fatto che, nonostante la pericolosità delle sostanze coinvolte, l’industria chimica è molto più sicura per i lavoratori della maggior parte degli altri settori industriali: nel corso degli anni sono diminuiti gli infortuni e le malattie professionali, grazie a una normativa stringente e a soluzioni pratiche come l’etichettatura delle sostanze e dell’impianto.

infortuni sul lavoro statistica per settori

Un metodo efficace per migliorare la sicurezza sul lavoro è quello di studiare gli incidenti avvenuti in passato; Federchimica ha creato a questo scopo il Programma Observer, una piattaforma online per la registrazione e la condivisione delle informazioni sui “Quasi incidenti”, che si originano dalle stesse cause che provocano gli incidenti più gravi e sono una preziosa fonte di analisi perché permettono di individuare i problemi prima che questi causino danni gravi.

La chimica, un’infrastruttura di base

Il settore della chimica in Italia nel 2015 ha realizzato un valore della produzione di 52 miliardi di euro. L’industria chimica è basata sulla scienza e caratterizzata dalla centralità dell’attività di ricerca e innovazione: per questo motivo è il settore col maggior numero di imprese innovative (71%) e con una presenza di laureati (19%) doppia rispetto alla media industriale.
Di fatto la chimica è una infrastruttura tecnologica che porta valore all’industria manifatturiera , alla quale trasferisce tecnologia, innovazione e sostenibilità, attraverso l’introduzione delle novità tecnologiche .

la chimica nel sistema industriale