Nella profumeria e nella cosmetica in generale sono molto utilizzati i prodotti aromatici, indispensabili per dare profumazioni gradevoli ai prodotti. In origine gli aromi venivano estratti da fiori e piante: la deliziosa acqua di rose fu creata in Persia nel periodo in cui il mondo occidentale era immerso nel medioevo e i profumi non erano benvisti.

A partire dal 1300, invece, la produzione dei profumi ebbe grande fortuna in Europa, anche grazie a Caterina dé Medici, che da Firenze si trasferì in Francia per sposare Enrico II, e introdusse la moda dei guanti profumati.

Le essenze si ottengono attraverso pratiche diverse: facendo macerare fiori e piante profumate in solventi o anidride carbonica liquida, spremendone petali e foglie, o ancora per distillazione. Oltre alle essenze naturali esistono anche quelle artificiali, che hanno il vantaggio di essere più economiche: molto usata, nell’industria alimentare come in quella cosmetica, è ad esempio la vanillina, che riproduce l’aroma naturale della vaniglia. La vaniglia viene estratta dai baccelli di una pianta della famiglia delle orchideacee originaria del Messico e arrivata in Europa dopo la conquista dell’America. L’estratto di vaniglia è molto costoso e perciò solitamente viene utilizzata la vanillina, sintetica, che ha un gusto così simile a quello della vaniglia che è difficile distinguerle tra loro. La vaniglia contiene in effetti delle componenti aromatiche in più rispetto alla sua parente sintetica, ma queste sembrano sparire ad alte temperature e perciò nell’industria dolciaria la vanillina può sostituire senza problemi la vaniglia.

La vanillina venne sintetizzata in laboratorio per la prima volta nel 1874 da due chimici tedeschi partendo dall’eugenolo, una sostanza presente nella resina dei pini. La produzione, però, non era economicamente conveniente e in seguito si trovò il modo di produrre vanillina da avanzi lignei della lavorazione della cellulosa o dal petrolio. Oggi si stanno sperimentando nuove vie, che coinvolgono l’attività di microorganismi che partendo da una base fatta da sostanze naturali, producono vanillina per fermentazione.