Gli scambiatori di calore sono fondamentali per realizzare uno scambio termico tra liquidi con temperature diverse. Negli impianti permettono di recuperare energia e di risparmiare, trasformando l’energia termica in energia meccanica attraverso il processo della cogenerazione.

Gli scambiatori di calore possono essere realizzati in metallo se i fluidi da trattare sono poco aggressivi, come l’acqua, e le temperature di esercizio non sono particolarmente alte.

Quando invece le condizioni diventano più impegnative, il metallo non basta più. Nel caso di acque salmastre, per esempio, per far fronte alla corrosione si ricorre solitamente a scambiatori di calore in titanio; una soluzione ancora migliore è data dagli scambiatori in grafite, che hanno costi inferiori e offrono prestazioni analoghe o superiori, grazie alla più elevata conducibilità termica della grafite rispetto al titanio.

I vantaggi dello scambiatore di calore a piastre in grafite: prestazioni e costi

Gli scambiatori in grafite permettono di massimizzare le risorse e di ridurre drasticamente il fabbisogno energetico. Gli investimenti iniziali vengono presto recuperati grazie a un maggior recupero di calore, e anche dal punto di vista della sostenibilità ambientale i vantaggi sono tangibili. Il loro vantaggio principale, però, è la notevole resistenza alla corrosione.
Gli scambiatori in grafite DIABON sono progettati per funzionare anche nelle situazioni più estreme: sono ideali nelle applicazioni che coinvolgono acido cloridrico e gas, acido soflorico (fino all’85%), fluridrico (fino al 50%), acido fosforico, idrocarburi clorurati, catalizzatori come l’alluminio clorurato, elettroliti. Trovano perciò applicazione in tutti i processi che coinvolgono queste sostanze, come il decappaggio di carbonio e acciaio inossidabile, l’estrazione mineraria, la produzione di fertilizzanti, l’incisione di fogli d’alluminio, la produzione di coloranti e il trattamento delle acque reflue.

Grafite: la scelta migliore contro la corrosione

Grazie al loro particolare design, gli scambiatori a piastre SGL Group offrono la massima efficienza termica in dimensioni ridotte anche oltre della metà rispetto agli scambiatori tradizionali. Le piastre di grafite garantiscono un’eccezionale resistenza alla corrosione e lunga durata nel tempo perché la grafite è un materiale a bassissima porosità, che riduce al minimo le incrostazioni e resiste agli attacchi esterni.
Le guarnizioni sono in PTFE, mentre le piastre sono disponibili in tre diversi tipi di materiali: DIABON F100, NS1 o NS2. Il DIABON F 100 è un composto di grafite e fluoroplastica che offre una resistenza eccellente ai materiali ossidanti.
Diabon NS1 e NS2 sono invece costituiti da grafite a grana fine impregnata di resina. Si tratta di materiali molto omogenei, con struttura e distribuzione uniforme dei pori, cosa che garantisce alta resistenza agli stress e alla fatica, e, di conseguenza, richiede una manutenzione meno frequente rispetto a prodotti analoghi. Le piastre in grafite sono facilmente accessibili e la loro pulizia o la sostituzione possono essere fatte direttamente sul posto utilizzando acqua ad alta pressione oppure un sistema CIP (Clean In Place).

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