SGL Group con Dottor Schnabel ha realizzato uno speciale teflon caratterizzato da una elevata protezione alla corrosione passiva, il PTFE Polyfluron, utilizzato per tubi, compensatori, raccordi, colonne e serbatoi in grado di resistere ai processi più impegnativi.
Gli impianti di SGL si trovano in tutto il mondo, dagli Stati Uniti a Shangai, passando per l’India, ma l’estrusione del PTFE Polyfluron avviene in Germania.

La corrosione è la consumazione di un materiale; si tratta di un fenomeno naturale, che può essere incrementato dalla presenza di acidi o da un PH basso. I suoi costi sono elevati: addirittura il 4% del prodotto interno lordo di una nazione industriale. Il 15% dei costi di corrosione, però, può essere risparmiato con minime accortezze.
Scegliere un materiale che resiste alla corrosione offre quindi grandi vantaggi non solo dal punto di vista della sicurezza, ma anche per l’aspetto economico. Il PTFE è il teflon migliore per moltissime applicazioni: ha elevata resistenza chimica ed è insolubile, può essere portato ad altissime temperature senza rischio di deformazione, non soffre l’usura dovuta ai raggi solari, è isolante, puro, antiaderente, non infiammabile e molto versatile.

Le particolarità del PTFE di SGL Group

Tutti i polimeri sono permeabili, ma il loro livello di permeabilità è molto variabile: più un materiale è permeabile, più risulta facile alla corrosione.
La pasta estrusa PTFE Polyfluron si distingue per vuoto, cristallinità, superficie e permeabilità superiori, dovuti anche al particolare processo impiegato per la sua produzione.

La stabilità del PTFE dipende dalla sua struttura chimica: ci sono cariche parziali, che accorciano e rinforzano il legame, e forti legami tra atomi di Carbonio e atomi di Fluoro (C-F) che stabilizzano la struttura.
Il PTFE viene sottoposto alla sinterizzazione, un trattamento termico che trasforma un materiale polverulento in un materiale indivisibile: nelle lavorazioni tradizionali la polvere granulare viene premuta in una pre-forma, poi si procede alla sinterizzazione in forno direttamente dentro lo stampo.
Si ottiene un prodotto a basso costo, dove però la compattazione è irregolare, ci sono molti spazi vuoti all’interno e la superficie è ruvida.
Nella lavorazione di SGL Group, invece, il processo prevede una estrusione di materiale pre-compattato di polvere fine attraverso uno stampo, in forno: la struttura è più omogenea e compatta e le superfici sono molto lisce e risultano più impermeabili.
Dall’analisi tomografica emerge che nel tradizionale S-PTFE la struttura è granulare e al suo interno si trovano spazi vuoti anche di 0,5 mm. Nell’E-PTFE ottenuto per estrusione, invece, non sono rilevabili spazi vuoti: è evidente che questo garantisce all’E-PTFE una resistenza molto maggiore alla corrosione.

Dimensione delle particelle di PTFE

Solitamente nel piping in teflon il rivestimento si applica inserendo all’interno del tubo principale un secondo tubo in PTFE; col tempo, però, la parte interna tende a scollarsi. Il sistema di produzione di SGL, invece, è completamente diverso: i tubi vengono ottenuti tramite estrusione e questo garantisce compattezza e lunga durata nel tempo.

Rivestimento tubi ptfe polyfluron

I prodotti in PTFE di SGL si distinguono non solo per la qualità del materiale e per il processo di produzione, ma anche per il costante studio ingegneristico che ne è alla base.
Nei giunti di dilatazione in PTFE la progettazione del design è fondamentale. Quando i giunti sono realizzati con materiali inadeguati alle sollecitazioni alle quali saranno sottoposti, infatti, ci sono enormi rischi per la sicurezza: ad alte temperature possono formarsi deformazioni che rischiano poi di trasformarsi in rotture. Grazie al particolare design dei giunti SGL, invece, questi possono muoversi con movimenti di espansione laterale e angolare, prevenendo così il rischio di rotture.

Compensatori dilatazione PTFE caratteristiche

Soluzioni speciali in PTFE per prodotti complessi

L’offerta di Sgl sul PTFE non si limita ai prodotti standard: sono disponibili reattori, colonne e vasi con rivestimenti dalle pareti spesse, che offrono prestazioni d’eccellenza. Ci sono prodotti complessi, come i tubi collettori, i filtri con cartucce intercambiabili o i gomiti di gas di scarico.

SGL Group propone anche schermi di sicurezza che sono facili da installare anche sugli impianti già esistenti e possono migliorare notevolmente la sicurezza dei sistemi a flange, schermando e raccogliendo eventuali perdite.
SGL Group è impegnata nello studio di soluzioni sempre nuove, che permettono di aumentare la sicurezza e di risparmiare, grazie alla lunga durata dei prodotti.

10 motivi per usare il PTFE

Il polimero più stabile per (quasi) ogni richiesta

  1. Resistenza chimica e insolubilità quasi universali
  2. Temperature di esercizio fino a 260°C e resistenza alla deformazione termica
  3. Alta resistenza all’usura
  4. Nessun invecchiamento da radiazione di calore o raggi UV
  5. Ottime proprietà dielettriche/di isolamento
  6. Purezza molto elevata/non tossicità
  7. Superficie anti-adesiva, basso coefficiente di attrito, autopulente
  8. Stabilità dimensionale (nessun assorbimento d’acqua)
  9. Non infiammabile
  10. Collaudato per applicazioni gravose, alta disponibilità, basso prezzo