I recuperatori di calore permettono di risparmiare e di diminuire l’impatto ambientale ottimizzando le risorse. Un esempio particolare di recupero di calore viene da Parigi, dove una intera piscina è stata riscaldata sfruttando il calore emesso da un data center.

Una piscina riscaldata dai server

I frequentatori della piscina del quartiere di La Butte aux Cailles, a Parigi sud, possono godere di una temperatura dell’acqua più alta e di calore costante. I gestori, da parte loro, ricevono bollette molto più economiche. Il segreto della piscina di La Butte aux Cailles sta nei sotterranei, dove è stato collocato il data server di uno studio che realizza cartoni animati. Il calore prodotto dai server, invece di essere disperso nell’ambiente, viene canalizzato e utilizzato per riscaldare l’acqua della piscina. In questo modo si evita anche di dover fornire i server di un impianto di climatizzazione costoso, inquinante e rumoroso.
Tra i benefici del nuovo sistema, in effetti, c’è anche la silenziosità: un bel guadagno per gli abitanti del quartiere, che prima avevano sporto denuncia lamentando l’eccessiva rumorosità dei server e del sistema di raffreddamento. Inoltre, l’impianto, sviluppato dall’azienda Stimergy, permette di evitare ogni anno emissioni di CO2 per 45 tonnellate, con un notevole vantaggio per l’ambiente.

Recuperatori di calore contro il riscaldamento globale

La temperatura del pianeta è salita in modo significativo dopo la rivoluzione industriale, con l’impiego massiccio dei combustibili fossili. Questi sono tra i maggiori responsabili dell’effetto serra insieme ad anidride carbonica e altri gas, come metano, ozono e clorofluorocarburi.
Il riscaldamento globale provoca lo scioglimento dei ghiacci, l’innalzamento del livello dei mari, la desertificazione di ampie aree e la perdita della biodiversità. Per contrastarlo nel 2015 è stato siglato a Parigi un accordo internazionale sul clima.
Anche recuperare il calore tramite l’utilizzo di recuperatori di calore, scambiatori di calore e con la cogenerazione, sia in ambito civile, sia nei processi industriali, può aiutare a contrastare il cambiamento climatico.
(Fonte: www.lifegate.it)