Notizie ed approfondimenti l’industria offre novità, aggiornamenti e opinioni su temi legati a Chimica, Industria, Tecnologie e Ambiente su Impianto.it
Maggio 2014
Gli scambiatori di calore: a prova di liquido o gas corrosivo
Uno scambio d’energia termica tra due fluidi a temperature differenti: ecco cosa accade in uno scambiatore di calore, il quale è un sistema aperto che funziona con un flusso di materia costante e una distribuzione di temperatura altrettanto costante in uno stato stazionario. In base al valore di densità di area superficiale, gli scambiatori di calore sono così suddivisi: scambiatori compatti con densità di area superficiale superiore a 700 m2/m3 e scambiatori non compatti con densità di area superficiale inferiore a 700 m2/m3. A seconda delle modalità di contatto tra le due correnti, gli scambiatori possono essere a miscela o a contatto, come pure di tipo rigenerativo, a irraggiamento diretto e a superficie.
Settembre 2014
Il cambiamento è in atto: rivestimenti anticorrosivi più verdi
Le sostanze tossiche che possono danneggiare la salute sono potenzialmente ovunque e sono parte integrante del cosiddetto inquinamento outodoor/indoor che, secondo le stime dell’OMS, è responsabile di 4,3 milioni di decessi al mondo ogni anno. L’Unione Europea, con le normative ELV, RoHS e WEEE, è in prima linea nel combattere l’uso delle sostanze pericolose per la nostra salute.
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Settembre 2015
Industria cosmetica: tra aromi naturali e aromi artificiali
Nella profumeria e nella cosmetica in generale sono molto utilizzati i prodotti aromatici, indispensabili per dare profumazioni gradevoli ai prodotti. In origine gli aromi venivano estratti da fiori e piante: la deliziosa acqua di rose fu creata in Persia nel periodo in cui il mondo occidentale era immerso nel medioevo e i profumi non erano benvisti.
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Maggio 2018
Il grafene si può ricavare dal nichel
Super sottile, flessibile, molto resistente e perfetto per molteplici usi in campo industriale e tecnologico: sono questi i vantaggi del grafene. (altro…)
Maggio 2017
Depurazione acque: gli scarti diventano una risorsa
Ricavare materiali utili dagli scarti di depurazione delle acque reflue è possibile. La strada è stata intrapresa dal Politecnico di Milano con una ricerca a cui lavora Tommaso Lotti, con la supervisione scientifica di Francesca Malpei del Dipartimento di Ingegneria civile e ambientale, (altro…)
Aprile 2015
Scenari, innovazione e ricerca per macchine da conceria
La concia della pelle è una delle più antiche attività dell’uomo. Le sue origini risalgono al momento in cui l’uomo primitivo si rese conto che il valore di un animale non consisteva unicamente nella possibilità di ricavarne cibo. I nostri antenati preistorici utilizzavano le pelli dei grandi mammiferi per realizzare semplici capi di vestiario che li proteggevano dalle condizioni meteorologiche avverse. Tuttavia, se non è trattata, la pelle degli animali inizia presto a decomporsi, imputridire ed emanare cattivo odore. I nostri antenati trovarono così dei modi per interrompere questo processo naturale, per evitare che il loro abbigliamento divenisse inutilizzabile, se non insopportabile.
Settembre 2014
L’importanza dei materiali utilizzati: un esempio pratico
Abbiamo visto che la produzione di ammoniaca sintetica ha creato le basi per nuovi settori industriali, fondamentali ancora oggi, ma la complessità del nuovo processo ha messo a dura prova i materiali disponibili ai primi del ‘900.
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Aprile 2016
Dalle cozze una colla con superpoteri
La natura non smette mai di stupire: alcuni ricercatori hanno scoperto che la bava appiccicosa delle cozze è una colla potente. Da una ricerca pubblicata sulla rivista scientifica Nature communication, dall’Istituto di nanotecnologia del Cnr di Rende (Cs) e dal Nanyang technological university di Singapore, emerge che questa particolare colla è basata su una proteina in grado di rimuove le molecole d’acqua e legarsi fortemente al substrato. (altro…)
Ottobre 2017
Energia dal mare con gli scambiatori
OTEC, acronimo di Ocean Thermal Energy Conversion, è un tipo di energia rinnovabile che sfrutta la differenza di temperatura tra gli strati profondi del mare e la superficie.
Settembre 2015
Argento liquido
Quando, da piccolo, avevo la febbre, mia madre utilizzava il termometro a mercurio per misurare la temperatura corporea. Il fragile strumento ogni tanto sfuggiva dalle mie mani e s’infrangeva sul pavimento disperdendo, in tante palline, il contenuto della piccola ampolla.
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Dicembre 2013
Soluzioni RFID per l’identificazione dei processi aziendali
Oggi nell’ambito industriale RFID ha assunto un ruolo sempre più importante nella logistica; Ad esempio nell’identificazione di fusti e di casse ma anche nella logistica del magazzino e dei bancali. Nel caso migliore la tecnologia garantisce una rintracciabilità di tutta la “supply chain” dai fornitori alla vendita al dettaglio.
La tecnologia però si adatta anche perfettamente all’identificazione e manutenzione dell’impianto.
Febbraio 2016
Bioeconomia: dagli scarti alimentari i prodotti (e l’energia) del futuro
Nella nostra società siamo abituati a buttare senza pensarci due volte quello che non ci serve più, ma così facendo sprechiamo risorse preziose: gli avanzi del cibo, i cosiddetti rifiuti biodegradabili, possono essere riutilizzati per produrre mangimi, prodotti di vario genere ed energia alternativa. Di queste possibilità, preziose per il nostro pianeta, si occupa la bioeconomia, che studia come trasformare rifiuti e risorse biologiche biodegradabili in prodotti utili.
Marzo 2016
Impact Farm, la serra modulare “fai da te” per coltivare in città
È stato chiamato Impact farm l’affascinante progetto degli eco-designer Mikkel Kjaer e Ronnie Markussen: si tratta di serre modulari assemblabili fai da te con tecnologia idroponica e fotovoltaico in 50 mq.
Il prototipo di Impact Farm è stato installato a settembre del 2015 in una strada del quartiere Nørrebro a Copenhagen e al suo interno stanno crescendo le prime colture; durante i mesi del 2016 verranno raccolti dati e informazioni sull’andamento delle coltivazioni, sui consumi di energia prodotta e sull’acqua piovana raccolta.
Dicembre 2017
Come la chimica rende magico il Natale
La chimica riguarda ogni ambito della nostra vita quotidiana, e sta anche dietro la magia del Natale. (altro…)
Luglio 2017
Regolazione negli scambiatori di calore
Le prestazioni di uno scambiatore non sono mai uguali a quelle stimate in sede di progetto. Questo accade perché l’effettiva superficie di scambio e il coefficiente di scambio termico globale non corrispondono a quelli teorici, le prestazioni dello scambiatore si degradano nel tempo a causa dello sporcamento delle superfici e alcuni scambiatori sono sottoposti a variazioni di carico durante l’esercizio. (altro…)
Giugno 2018
La chimica italiana: tendenze e specificità
Secondo le stime di Federchimica, nel 2017 l’industria chimica italiana ha realizzato un valore della produzione pari a 55 miliardi di euro, confermandosi terzo produttore europeo. (altro…)
Luglio 2015
Fibra di basalto, il materiale resistente ma ecologico
Saranno costruite con la fibra di basalto, le case del futuro?
È presto per sbilanciarsi in una risposta, ma di certo questo materiale, che deriva dalla fusione e dalla filatura di una roccia vulcanica, ha delle particolari caratteristiche che non lasciano indifferenti gli esperti del settore: origine naturale, ciclo di produzione a basso costo energetico, elevata stabilità chimica, bassa conducibilità termica, buon isolamento acustico, tenuta meccanica anche ad alte temperature, ottima resistenza al fuoco e costo competitivo.
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Marzo 2016
Nuovi metalli: dal laboratorio alla produzione industriale
Siamo abituati ad associare determinate qualità all’aspetto dei materiali che conosciamo: i metalli resistono alla rottura, ma sono piuttosto rigidi, le ceramiche sono pesanti e fragili. I nuovi materiali, realizzati in laboratorio, vanno contro ogni aspettativa e stupiscono con performance fuori dal comune.
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Settembre 2015
L’ottone di re Sargon, plastica e galvanica
Ottone: lega di rame e zinco, fu la più importante delle nuove leghe dell’età classica. Con l’aggiunta di zinco al rame si ottengono leghe progressivamente più resistenti, più dure e meno malleabili del rame puro. In questo campo sono comprese le varietà più utili d’ottone, la cui caratteristica generale è costituita dalla vasta gamma di proprietà, che si possono ottenere non soltanto con la variazione della composizione ma anche con la lavorazione a freddo.
Novembre 2015
Mozziconi di sigaretta per immagazzinare energia
Superano i 4,5 miliardi le cicche di sigaretta che ogni anno vengono abbandonate nell’ambiente, un danno ecologico cui un team di ricercatori della Seoul National University, in Corea del Sud, ha cercato di porre rimedio in modo innovativo, cioè trovando un metodo per trasformarle in materiali impiegabili negli accumulatori di energia.
Ottobre 2015
Ragnatele al grafene, la seta del futuro
Chi non ricorda SpiderMan, che a New York saltava da un grattacielo all’altro sfruttando resistentissime ragnatele? Oggi i ragni possono fare super-ragnatele caratterizzate da una incredibile durezza e una sorprendente resistenza alla rottura. Lo hanno scoperto gli scienziati del Laboratory of Bio-Inspired and Graphene nanomechanics dell’Università di Trento, che hanno fatto un esperimento mettendo dei comuni ragni ballerini in un ambiente nel quale era stata dispersa una soluzione acquosa contenente grafene e nanotubi di carbonio.
Marzo 2016
Un prezioso alleato per l’industria chimica
L’essere umano, come ogni essere vivente, non è immune dalla presenza quotidiana di microrganismi. Nella normalità i microrganismi, come ad esempio la naturale flora intestinale, collaborano al mantenimento dell’equilibrio necessario per il corretto funzionamento di un organismo. Quando però le condizioni ambientali mutano in modo da aumentare la proliferazione dei microrganismi, sia che essi siano simbionti con l’essere vivente o no, si creano delle situazioni di disequilibrio che possono essere dannose per l’organismo stesso. I batteri che crescono sulle superfici sono racchiusi all’interno di biofilm.
Luglio 2016
Come vestire in modo green
L’industria tessile inquina. Impiega oltre 2mila sostanze chimiche, molte delle quali nocive per l’ecosistema e per l’uomo. (altro…)
Novembre 2014
Ultrasuoni e detergenti ecologici per un mondo più pulito
Gli ultrasuoni sono vibrazioni acustiche caratterizzate da frequenze comprese tra 0.5 Mhz e 15 Mhz, superiori alla banda di frequenze udibili dall’orecchio umano che in genere lavora tra 16 Hz e 20 Khz. Le onde ultrasonore sono originate da moti oscillatori delle molecole del mezzo in cui si propagano (solido, liquido, gas), generando fronti d’onda di particelle in fase.